Rho, 03.10.2015 – 280 Medici di Medicina Generale, insieme a Pediatri, operatori sanitari e giornalisti, oggi a Rho, presso l’Auditorium dei Padri Oblati, in Corso Europa 228, hanno sviluppato un confronto assai proficuo sul tema delle vaccinazioni.
I pro e i contro delle vaccinazioni, e di quella antinfluenzale in
particolare, analizzati da molteplici punti di osservazione grazie alle
relazioni della dr.ssa Maria Gramegna, Dirigente della struttura di Governo
della Prevenzione di Regione Lombardia, del
dr. Fabrizio Pregliasco, Virologo
del Dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute della Università degli
Studi di Milano; del dr. Antonio Russo dell’Osservatorio
Epidemiologico di ASL Milano 1; della dr.ssa Rachele Folchino della Unità Operativa dei Servizi Farmaceutici di
ASL Milano 1, del dr. Edgardo Valerio, Direttore del Dipartimento di
Prevenzione Medica di ASL Milano 1.
Importanti gli spunti di riflessione offerti dal
dr. Giorgio Scivoletto, direttore
generale di ASL Milano 1, nel suo discorso introduttivo: “Fra noi
medici è diffusa la consapevolezza
dell’ampio spettro di benefici e guadagni che le vaccinazioni apportano a
vantaggio della salute, dell’economia e della società. Ma tale convinzione sembra appartenere più al
mondo scientifico, agli addetti ai lavori, agli operatori sanitari che alla popolazione
beneficiaria di tale intervento. I benefici della vaccinazione rischiano di
apparire invisibili o di rimanere sussurrati -ha affermato Scivoletto- per
questo oggi, qui, vogliamo vigorosamente dare voce, unanime, seppur da visioni
differenti, a questa importante azione di protezione della salute collettiva,
oltre che individuale”
Davvero
unanime il contributo a sostegno della vaccinazione divulgato durante il convegno:
la comunicazione è un’arma vincente, non solo per sensibilizzare le persone
fragili ed anziane che, in modo particolare, potrebbero incorrere in serie
complicanze a causa dell’influenza, ma anche per contrastare i detrattori di
della vaccinazione come insostituibile azione di prevenzione, che divulgando
informazioni prive di fondamento scientifico attraverso la rete, suscitano
timori i resistenze ed esitazioni.
Informare,
far sapere, far capire le parole d’ordine pronunciate, a vario titolo, da tutti
i relatori.
I
singoli contributi, comprensivi di dati utili a contestualizzare l’andamento
della campagna di vaccinazione 2014-2015 e ad introdurre l’imminente, insieme a
specifiche informazioni sulle tipologie di virus influenzali noti ed in
circolazione, e sulle azioni di prevenzione da porre in essere sono
disponibili, integralmente sul sito di ASL Milano 1 a questo link.
Che stagione ci attende?
“La prossima stagione
influenzale sarà di intensità media, 4-5 milioni di casi” ha affermato Fabrizio
Pregliasco - Virologo e Ricercatore del Dipartimento di Scienze
Biomediche per la Salute dell’Università degli Studi di Milano.
"Nella prossima
stagione influenzale saranno 3-4 i virus protagonisti- ha aggiunto l’esperto-
il già conosciuto virus A/H1N1 California che ’completerà la sua opera; un
virus di origine svizzera A/H3N2; un virus B/Phuket e, forse, anche un altro
virus B/Brisbane. L’arma più sicura resta la prevenzione”.
Quando
inizierà la campagna di vaccinazione antinfluenzale in ASL Milano 1?
Il 24 ottobre giornata di avvio con INFLUDAY, giornata in cui tutti
gli ambulatori distrettuali di ASL Milano 1 effettueranno apertura al sabato
per favorire l’effettuazione della vaccinazione a tutti i cittadini
impossibilitati nell’arco della settimana.
Dal 26
ottobre sarà possibile sottoporsi alla vaccinazione presso gli studi dei
medici di medicina generale che aderiscono alla campagna vaccinale.
La vaccinazione resta l’arma più sicura ed efficace per contrastare
l’epidemia.
Per conoscere l’ambulatorio più vicino in cui recarsi per effettuarla è
possibile consultare il sito www.aslmi1.mi.it, il numero verde 800671671 e
APPfacile.

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