Il manifesto dei "Meatless lovers":
1. Il cibo deve essere buono, bello e vario perché mangiare è uno dei piaceri della vita. Esso deve essere dal gusto deciso e fruibile in ogni occasione della giornata, senza dimenticare che anche gli altri sensi vogliono la loro parte.
2. Hanno rispetto per ciò che mangiano. Il Meatless Lover sta attento a non sprecare quanto cucinato sia perché è un atto di inciviltà sia perché il tempo corre velocemente e non può essere perso, tanto più nella preparazione di pietanze che sono destinate a non essere consumate.
3. Sperimentare è un'opportunità, non un rischio, poiché il mondo vegetale offre un'infinità di combinazioni e sapori, provate anche dai migliori chef nazionali e internazionali. Per questo motivo sperimentano, associano e azzardano anche gusti impensabili, ma con ottimi risultati.
4. Spendono più tempo a tavola che in cucina, durante la settimana sono sempre divisi tra carriera, famiglia, amici, divertimento ed esperienze che li portano a conoscere il meglio del mondo e loro stessi. Da qui nasce la necessità di potersi affidare anche a prodotti già pronti al consumo ma ricchi di sapore e innovazione.
5. Sono trendy e open-minded, dato che essere "Meatless lovers" non deve essere inteso in modo restrittivo ma è uno stile di vita aperto alle novità, interessato, pronto a scoprire cosa le cucine mondiali hanno da offrire ai loro palati.
6. La tavola rappresenta un momento per la socialità, perché il cibo è più buono se condiviso e rappresenta anche un momento di dialogo importante nella società di oggi veloce, intensa e proattiva.
7. Amano informarsi quotidianamente, studiano, si documentano, confrontano prodotti e si confrontano tra loro su come migliorare il loro stile di vita ma sempre in maniera attenta a ciò che accade attorno a loro.
8. Sono attenti al sociale: combattono per le loro cause, aiutano gli altri e sono sempre in prima linea per difendere le loro abitudini, non solo culinarie. Condividono il loro pensiero tramite social, blog e tweet. Comunicano anche attraverso la cucina.
9. Innovatori si nasce, cultori si diventa poiché sperimentano sempre nuovi piatti e altre culture creando ogni volta qualcosa di unico che può essere condiviso con gli altri tramite cene, blog, video e ricette online.
10. Sono degustatori, non riducono il pasto al semplice consumo ma lo vivono velocemente, intensamente ed in buona compagnia. Assaggiano di tutto ma sempre in linea con i loro principi e le loro aspirazioni.
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