- Succede in Finlandia: una risonanza magnetica di GE Healthcare è stata installata su un camion così da poter raggiungere i pazienti nelle zone appena a sud del Circolo Polare Artico
Milano, 02 aprile 2019 – Un camion nuovo di zecca con la scritta "RMI mobile" sulla fiancata, all'interno una risonanza magnetica di GE Healthcare, divisione medicale di General Electric, pronta per raggiungere i pazienti che ne hanno bisogno, anche nei luoghi più remoti della Finlandia. È questo il progetto messo in campo dall'Oulu University Hospital per garantire l'accesso all'assistenza sanitaria specialistica anche agli abitanti delle zone scarsamente popolate a nord del Paese.
Una soluzione fuori dagli schemi, anzi, fuori dall'ospedale. Questa tipologia di servizio si rivela di grande utilità in un Paese come la Finlandia dove le condizioni climatiche non sempre permettono ai cittadini di raggiungere la struttura clinica di riferimento.
La nuova risonanza magnetica mobile su ruote di GE Healthcare è la seconda acquistata dall'ospedale - la prima ha esaminato i pazienti per ben 11 anni – e verrà usata principalmente per i pazienti delle piccole città di Oulaskangas e Raahe, entro un raggio di circa cento miglia da Oulu.
GE Healthcare crea, supervisiona ed esegue l'intero progetto, fornendo l'attrezzatura e provvedendo alla manutenzione della stessa. La vera sfida sono le condizioni meteorologiche nordiche che la risonanza magnetica mobile deve affrontare. Il sistema deve infatti funzionare perfettamente anche in giornate estremamente fredde, anche in caso di forti nevicate. Le pareti, i pavimenti e le porte sono tutti riscaldati, l'unità mobile e il sistema RMI stesso sono perfettamente isolati, e ci sono diverse opzioni tra cui scegliere a seconda della temperatura esterna. Inoltre essendo in costante movimento, il macchinario è suscettibile a colpi e scossoni e necessita di monitoraggio costante.
"Ci sono determinate sfide e aspetti da considerare quando si installa un sistema delicato come una risonanza magnetica in un'unità mobile: durante l'installazione, e la manutenzione del sistema, oltre che durante le scansioni, devono essere considerati anche i cambiamenti di temperatura e le condizioni meteo," afferma Roope Salonen, ingegnere di GE Healthcare.
Oltre agli elevati requisiti tecnici, molta attenzione viene dedicata all'esperienza del paziente. Il sistema SIGNA Voyager 1.5T è progettato per massimizzare la produttività e il flusso di lavoro offrendo al tempo stesso il potenziale clinico e il comfort necessario al paziente. Il tunnel largo 70 cm è spazioso e, nonostante la scansione MR possa produrre un leggero rumore, la tecnologia SilentScan lo riduce senza compromettere la qualità dell'immagine. Durante la scansione, il paziente viene dotato di cuffie ed incoraggiato ad ascoltare le sue canzoni preferite mentre la macchina fa il suo lavoro, così da distrarsi e rilassarsi il più possibile.
--
www.CorrieredelWeb.it
Nessun commento:
Posta un commento