VAPORE ACQUEO PER CURARE L'IPERTROFIA PROSTATICA BENIGNA: A MONZA È POSSIBILE
Synlab CAM Monza si conferma una struttura attenta a offrire alla cittadinanza le soluzioni mediche più innovative, tanto che, a pochi giorni dall'introduzione in Italia di questa tecnologia, ha già attivato il trattamento dell'ipertrofia prostatica benigna tramite vaporizzazione
Monza, 25 giugno 2019 – In forma quasi pioneristica, questo mese Synlab CAM Monza ha già ospitato interventi di riduzione della prostata mediante l'uso di vapore acqueo: una tecnica innovativa made in USA, arrivata in Italia soltanto all'inizio di giugno 2019 (ad oggi testata solo in un paio di strutture su tutto il territorio nazionale) e che può migliorare la qualità di vita di moltissimi pazienti affetti da ipertrofia prostatica benigna.
Il servizio attivo presso Synlab CAM Monza rappresenta una novità dirompente per curare una malattia che oggi colpisce un numero importante di uomini e che cresce con l'aumentare dell'età, interessando però anche coorti più giovani di quanto si è soliti pensare. Secondo i dati raccolti dalla SIU (Società Italiana di Urologia) nel 2018, infatti, nel nostro paese il 10% dei quarantenni ha già sintomi di ipertrofia prostatica benigna; più avanti, poi, ne soffre oltre il 30% degli uomini fra i 50 e i 60 anni e fino al 60% degli over 70.
L'ipertrofia prostatica benigna viene inizialmente curata con farmaci che sicuramente presentano una buona efficacia, soprattutto nella prima fase della malattia, ma possono generare problemi per gli effetti collaterali sotto il profilo cardiovascolare e soprattutto importanti disturbi dal punto di vista sessuale, con calo del desiderio e perdita dell'eiaculazione. Quando la terapia non basta, si ricorre a chirurgie endoscopiche mini invasive, come la resezione prostatica trans uretrale (TURP), l'intervento endoscopico più diffuso fino a qualche tempo fa, che viene sempre più spesso sostituito dalle tecniche laser.
Rispetto a tali metodologie, la nuova terapia termica con vapore acqueo chiamata "Rezum" è in grado di superare questi aspetti nel 95% dei casi, migliorando i sintomi del paziente e colpendo unicamente la prostata senza asportarla, mantenendo l'integrità anatomica dell'uretra (canale schiacciato dalla prostata) con il conseguente recupero del corretto modo di urinare e il miglioramento dei disturbi urinari. Di recente, in riviste internazionali di Urologia come The Journal of Urology e Urology, sono stati pubblicati studi che confermano che il miglioramento dei sintomi a 3 mesi dalla procedura, si mantiene stabile a 4 anni.
Presso Synlab CAM Monza sono stati eseguiti con successo alcuni interventi per trattamento dell'ipertrofia prostatica benigna tramite vaporizzazione termica "Rezum": lo staff e i pazienti sono rimasti pienamente soddisfatti ed entusiasti dei risultati ottenuti, tanto che altre operazioni sono già in programma per i prossimi mesi. Per accedere all'intervento, il paziente deve essere valutato clinicamente dallo Specialista Urologo (con eventuale approfondimento diagnostico strumentale, se necessario) perché sia confermata l'idoneità al trattamento.
Tra gli Specialisti Urologi abilitati nel nostro Paese a svolgere questa tipologia di intervento, il Direttore dell'Unità Operativa di Urologia dell'Ospedale di Desio - ASST Monza, che, in merito all'innovativo trattamento, ha dichiarato: "Questa nuova metodologia si realizza effettuando iniezioni localizzate di vapore acqueo sterile nella zona della prostata interessata all'ipertrofia. Si tratta di un trattamento termico intraprostatico per infissione di un ago specifico con uso di semplice vapore acqueo; l'azione si esaurisce in pochi minuti, ma i vantaggi sono ragguardevoli: viene preservata la funzione erettile e urinaria, si tratta di una valida alternativa ai farmaci che comporta risultati sicuri ed efficaci sui sintomi di questa malattia e il paziente può tornare alle normali attività in pochi giorni".
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