Arezzo, 31 marzo
Monnalisa, leader nel settore childrenswear di alta gamma, quotata sul mercato AIM Italia rinnova la sua disponibilità a fianco dell'emergenza COVID-19.
Dopo aver disposto il 5% del ricavato delle vendite online sul proprio sito monnalisa.com, a favore delle urgenti necessità della sua città, Arezzo, la società ha deciso di destinare parte dei suoi sforzi produttivi alla realizzazione, di mascherine chirurgiche in TNT (tessuto non tessuto).
La scorsa settimana, Monnalisa ha consegnato il primo lotto di mascherine usa e getta di circa 2000 unità, alle amministrazioni e forze dell'ordine locali. Questa settimana una tranche di altri 4200 pezzi saranno consegnati alla USL Toscana Sud, per le necessità del personale medico e paramedico. L'iniziativa solidale di Monnalisa è stata supportata anche dalla omonima fondazione, MONNALISA ONLUS.
"Siamo particolarmente grati alla città di Arezzo, che amiamo moltissimo e che ha avuto un ruolo fondamentale nella nostra storia imprenditoriale. Ci sentiamo parte integrante di questa comunità, che include le famiglie di molti dei nostri collaboratori. E' giusto "scendere in campo" e unire le forze, per supportare coloro che in questi giorni stanno lavorando per il bene di tutti; per questo abbiamo convertito parte della nostra produzione alla realizzazione mascherine chirurgiche in TNT", hanno dichiarato Piero Iacomoni, fondatore di Monnalisa, e Barbara Bertocci, direttore creativo.
Monnalisa SpA (Aim Italia -Ticker MNL), quotata su listino AIM Italia dal 12 luglio 2018 e attiva nel settore del childrenswear di fascia alta, nasce ad Arezzo nel 1968. Distribuisce in oltre 60 Paesi, sia in flagship store diretti che nei più prestigiosi Department Store del mondo e in più di 700 punti vendita multibrand. Alla elevata qualità e stile made in Italy, si affiancano gli investimenti in ricerca e sviluppo, con grande attenzione ai temi della sostenibilità. Conforme alla norma SA8000 e alla certificazione ambientale ISO 14001. Da aprile 2016, è azienda certificata Elite-Borsa Italiana.
--
www.CorrieredelWeb.it
Nessun commento:
Posta un commento