CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo



Cerca nel blog

lunedì 6 gennaio 2014

Test del cervello per scoprire i falsi invalidi

 Le autorità di Lucerna hanno introdotto degli esami neuropsicologici nei casi dubbi

 

Il problema dei falsi invalidi non riguarda solo l'Italia, troppo spesso presa a paradigma quale Paese delle truffe senza guardare cosa accade magari solo al di là delle nostre frontiere.

Basta varcare, infatti, il confine e giungere in Svizzera, per scoprire che le autorità lucernesi utilizzano un sistema che pare sia infallibile per smascherare falsi invalidi che si rivolgono all'assicurazione per ottenere una rendita adducendo motivi psichici.

Sono stati introdotti specifici test neuropsicologici che hanno riguardato nel solo 2013 60 casi, come ha confermato il direttore dell'ufficio dell'AI, Donald Locher, dopo le anticipazioni della Zentralschweiz am Sonntag.

Nella maggioranza dei casi è emersa una esagerata accentuazione della malattia, mentre per una minoranza dei richiedenti la gravità dei disturbi si è rivelata maggiore rispetto a quanto gli stessi interessati supponevano. Locher ha precisato che questa procedura è stata implementata a partire dall'anno precedente per identificare, in caso di dubbio, le richieste ingiustificate e ridurre così i costi. I test - che prevedono una valutazione delle capacità di performance e di riflessione oltre ad un'analisi delle onde cerebrali - si aggiungono alle normali perizie psichiatriche.

L'idea potrebbe essere un importante passo avanti da riportare anche nel Nostro Paese, dove ricorda Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", il problema dei falsi invalidi, specie di quelli con lamentate patologie neuropsichiatriche è una piaga che causa costi sociali rilevantissimi che vanno a ricadere nelle casse dell'INPS e quindi sulla collettività ed anche sui veri invalidi per  l'odiosa caccia alle streghe attuata che troppo spesso mette ingiustificatamente nel calderone tutto e tutti.

 


Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *