· Il sistema comprende nuove tecnologie per migliorare la coerenza delle scansioni, aiutare i medici a individuare e privilegiare i casi gravi e a prolungare il ciclo vitale delle apparecchiature diagnostiche
· Edison è la più olistica tra le piattaforme digitali di ambito sanitario: combina insiemi di dati globalmente diversi, provenienti da diversi fornitori, modalità, reti di assistenza sanitaria e contesti di scienze della vita
MILANO, dicembre 2018 – Una piattaforma digitale per accelerare lo sviluppo e l'adozione dell'intelligenza artificiale in Sanità e permettere agli operatori del settore di fornire un'assistenza più veloce e di maggiore precisione. È Edison, la nuova soluzione lanciata da GE Healthcare, che va ad arricchire un portafoglio digitale dal valore di 1 miliardo di dollari con l'obiettivo di diventare un punto di riferimento per le collaborazioni e i prodotti dell'azienda nell'ambito dell'intelligenza artificiale. I partner clinici useranno Edison per sviluppare algoritmi, i partner tecnologici lavoreranno con GE Healthcare per apportare gli ultimi progressi nell'elaborazione dei dati alle applicazioni di Edison e ai dispositivi smart. GE Healthcare ha inoltre annunciato nuove applicazioni e tecnologie basate su Edison, che vanno ad aggiungersi alle oltre 200 app di imaging già sviluppate dall'azienda.
Il mercato dell'intelligenza artificiale in ambito sanitario raggiungerà i 6,6 miliardi di dollari nel 2021, e il 39% dei direttori sanitari afferma che sta investendo nell'AI, nel machine learning e nelle analisi predittive[1].
Edison offre anche un servizio all'avanguardia che permette di tracciare i dati durante l'elaborazione di un algoritmo. Questo strumento, che riflette l'impegno di GE Healthcare per un uso sicuro, etico ed efficace dell'intelligenza artificiale, può aumentare la fiducia dei medici verso questa tecnologia e semplificare radicalmente la capacità degli sviluppatori di software di creare applicazioni compatibili con l'intelligenza artificiale.
Le possibilità legate all'IA rappresentano solo alcuni degli oltre 100 servizi di Edison a disposizione di GE Healthcare e sviluppatori di terze parti, offrendo importanti vantaggi a tutti gli utilizzatori.
La piattaforma permetterà a GE Healthcare di supportare al meglio i dirigenti ospedalieri, aggiungendo costantemente valore ai milioni di dispositivi medici installati che attuano processi lavorativi intelligenti. Utilizzando le applicazioni di Edison, inoltre, i medici potranno essere certi del fatto che gli algoritmi sono stati sviluppati e convalidati da un eccellente ecosistema di partner clinici e tecnologici.
Infine, gli sviluppatori che useranno Edison beneficeranno di una piattaforma integrata comune in grado di combinare insiemi di dati diversi, provenienti da differenti fornitori, modalità, contesti di cura diversi.
"Edison fornisce ai medici una piattaforma digitale integrata, combinando insiemi di dati diversi, provenienti da differenti fornitori, modalità, reti di assistenza sanitaria e contesti delle scienze della vita," ha dichiarato Kieran Murphy, Presidente e CEO di GE Healthcare. "Le applicazioni basate su Edison includeranno le più recenti tecnologie di elaborazione dei dati per consentire agli specialisti di fare scelte consapevoli e più veloci, per migliorare gli esiti clinici dei pazienti."
"Ci sono molti significati nascosti nei deep data, ma è necessario un notevole livello di sofisticazione per estrarne il valore," afferma la Dott.ssa Rachael Callcut, Professoressa associata di Chirurgia alla Università della California, San Francisco (UCSF), chirurgo alla UCSF Health e Direttore del dipartimento scienza dei dati allo UCSF Center for Digital Health Innovation, oltre che partner nello sviluppo della Critical Care Suite. "L'IA ci offre l'opportunità di vedere i segni che prima non vedevamo, e di cambiare il modo in cui ci prendiamo cura dei pazienti che può migliorare sostanzialmente gli esiti sanitari".
Le applicazioni Edison possono essere utilizzate su dispositivi medici attraverso il cloud o computer presenti nella medesima stanza dei dispositivi.
Le nuove applicazioni di Edison
Da software per migliorare la coerenza delle scansione di un esame a programmi per aiutare i medici a individuare e privilegiare i casi gravi o a prolungare il ciclo vitale delle apparecchiature diagnostiche, sono diversi gli ambiti in cui agiscono le nuove applicazioni introdotte da GE Healthcare con Edison. Di seguito alcune tra le più significative:
- AIRx è uno strumento automatizzato di workflow basato sull'Intelligenza Artificiale per la risonanza magnetica dell'encefalo, progettato per incrementare coerenza e produttività, con l'obiettivo di generare immagini che varino il meno possibile tra una risonanza e l'altra e da un tecnico di laboratorio all'altro, per ridurre le probabilità che un paziente venga richiamato a causa di errori nel posizionamento della sezione. Una maggiore coerenza è importante quando si eseguono accertamenti sull'asse longitudinale per malattie come Alzheimer e sclerosi multipla. AIRx è dotato di un modello di rete neurale preformato che sfrutta algoritmi di deep learning e riconoscimento anatomico basato su un database di più di 36.000 immagini provenienti da studi clinici e siti di riferimento.
- Critical Care Suite* su Optima XR240amx è progettato per individuare nella struttura sanitaria i casi in cui vi è la condizione critica del pneumotorace, per consentire la prioritizzazione del riesame delle immagini. Critical Care Suite impiegherà un pacchetto di algoritmi di intelligenza artificiale, come quello per il rilevamento del pneumotorace, progettato per individuare questa condizione potenzialmente letale nelle radiografie al torace con un elevato livello di accuratezza (>0.95 AUC).
- L'abbonamento a CT Smart offre un accesso continuo ai più recenti software per Tomografia Computerizzata, prolungando il ciclo vitale del dispositivo e accrescendone il valore col passare del tempo. Le applicazioni possono essere selezionate basandosi sulle specifiche esigenze di ciascun ospedale o sistema sanitario, con opzioni che vanno dal rilevamento di emorragie intracraniche e ictus alla normale riduzione e ottimizzazione del dosaggio fino alla valutazione delle funzioni cardiache.
- Automated Lesion Segmentation su LOGIQ™ E10 incrementa la produttività attraverso l'automazione. Coloro che utilizzano gli ultrasuoni sperimentano delle notevoli difficoltà di tipo ergonomico dovute alla ripetitività delle fasi dell'esame. La segmentazione automatica della lesione) aiuta ad eliminare il bisogno di misurare le lesioni manualmente, segmentando la lesione identificata a fegato, petto o tiroide e tracciando automaticamente la lesione e l'area corrispondente. Questa funzionalità aiuta anche a garantire la coerenza degli esami, che vengano eseguiti dalla stessa persona o da tecnici diversi, per la documentazione e i seguenti controlli.
[1] Accenture 2018 Consumer Survey on Digital Health, 2018.
*Informazioni rivolte ai professionisti del settore medico-sanitario.
[1] Accenture 2018 Consumer Survey on Digital Health, 2018.
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