Più del 90% dei casi di malasanità andati in giudizio si rivelano infondati. Gravi i danni per i medici e per le strutture denunciate e onerosi i costi legali per chi denuncia, grazie ad sistema in cui tutti ci rimettono.
Per affrontare i casi di malasanità in modo corretto ci viene incontro Risarcimenti-online.it, il portale dedicato ai risarcimenti.
Roma, 13 giugno 2015 – Andreste da un dentista per essere operati di appendicite? Vi fareste curare una polmonite da un ortopedico, ingessare un piede da un otorinolaringoiatra, estrarre un dente cariato da un dermatologo? Rispondere no è scontato: la salute prima di tutto.
Ebbene, la buona regola di ricorrere sempre a uno specialista – fondamentale in campo medico – per gli italiani sembra finire quando si entra in campo legale.
Questo il presupposto da cui partono tre giovani imprenditori che nel 2011 progettano e lanciano il portale web Risarcimenti-Online.it, con l'obbiettivo di fornire assistenza legale alle vittime di malasanità e non solo, mediante professionisti specializzati settorialmente.
Scegliere l'avvocato giusto è decisivo per difendere i propri diritti. Come in ambito sanitario, anche per quanto riguarda gli studi legali la specializzazione è la regola. Non esistono avvocati tuttologi. O meglio, esistono e bisogna diffidarne, soprattutto nelle cause civili, se si vuole sperare di spuntarla davanti a un giudice.
Non basta saper distinguere tra civilisti e penalisti. Tra avvocati matrimonialisti, tributaristi, contrattualisti, esperti di diritto ambientale, amministrativo, aziendale, commerciale, del lavoro, delle assicurazioni, della sanità, dell'Unione Europea, sindacale, urbanistico, la gamma delle specializzazioni per gli avvocati è davvero imponente. Ogni studio legale, ogni professionista del diritto, può offrire competenza in ambiti limitati.
Soprattutto in questo periodo di crisi, in cui aziende e professionisti puntano alla iper specializzazione per differenziarsi e conquistare fette di mercato, anche nel diritto esiste una concorrenza incontrollabile e gli studi legali puntano ad una specializzazione settoriale. Le problematiche legali dei clienti, siano essi privati cittadini o imprese, necessitano della migliore professionalità per essere garantite.
Ribadirlo è importante visto che nella concorrenza tra avvocati sta emergendo un nuovo fenomeno: la gara al prezzo ribassato. Sono infatti sempre di più i potenziali clienti che chiamano diversi studi legali senza badare alla qualità della tutela ma solamente all'onorario da riconoscere all'avvocato, chiedendo ad esempio se possono spuntare un prezzo più basso rispetto ad altri studi legali contattati in precedenza. Evidentemente ci sono persone che credono che gli studi legali siano come dei supermercati, in cui pur di risparmiare si va in cerca del discount più economico.
L'alta percentuale di casi di malasanità andati in giudizio che si rivelano infondati è spesso causato dalla superficialità di analisi. Nei casi di malasanità, spesso molto complessi, non occorrono solo specifiche competenze in ambito legale e assicurativo, ma è innanzitutto necessario che il legale collabori con un medico-legale, anch'esso specializzato in materia, il quale è l'unico soggetto in grado di identificare l'errore medico. Se l'errore non viene trovato e dimostrato, perchè andare in giudizio aumentando tempistiche e costi?
Mediante un'approfondita perizia medico-legale, nella quale vengono dettagliate le prove documentarie del danno medico, è possibile richiedere il risarcimento in stragiudiziale, evitando il tribunale e riducendo costi e tempi, sia per il danneggiato, sia per la struttura sanitaria o il medico.
Nelle strutture sanitarie il personale è sempre più spesso impegnato in turni massacranti, costretto a lavorare in strutture fatiscenti con attrezzature obsolete. Medici, infermieri e operatori sanitari sono comunque esseri umani e come tali possono sbagliare, purtroppo quando accade, l'errore colpisce la nostra salute, i nostri sentimenti e quelli dei nostri famigliari.
Ci si sente ingiustamente condannati a vivere con il danno subito a causa di una o più persone che non hanno saputo svolgere il proprio lavoro, da qui la frenetica fretta di rivalsa, di giustizia. Purtroppo il danno deve essere trovato e dimostrato con prove documentarie tangibili, differentemente inutile e costoso procedere legalmente.
Applicando queste semplici regole si eliminerebbero inutili cause, spese legali e perdite di tempo, oltre ad abbassare la pressione che gli operatori sanitari subiscono durante l'iter legale.
Con il portale web Risarcimenti-Online.it, che in questi giorni compie quattro anni di attività, vengono gestite mensilmente migliaia di richieste di assistenza per possibili casi malasanità e per altri settori trattati. Dopo la richiesta di assistenza, effettuata dall'utente tramite il sito o chiamando il numero verde, la richiesta viene inoltrata al professionista specializzato in malasanità più vicino alla provincia del richiedente. Il professionista contatta l'utente, e dopo un consulto ed eventuale approfondimento, stabilisce se il caso di malasanità è procedibile per ottenere il risarcimento o meno.
Se il caso non è procedibile, la pratica viene chiusa senza costi per l'utente. Se il caso è procedibile, nel maggior parte dei casi la parcella viene pagata a risarcimento ottenuto, questa procedura è una chiara dimostrazione di professionalità e garanzia, il professionista deve avere la certezza del danno da malasanità, pena la perdita del suo guadagno e dei costi anticipati.
Per ulteriori informazioni su una corretta richiesta di risarcimento danni visitare il sito www.risarcimenti-online.it
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