Venerdì 20 Novembre 2015 alle ore 15.30, presso l’Aula Magna del Palazzo dei Congressi di Roma (Piazza Kennedy, 1), nell’ambito dell’edizione 2015 di SANIT (Forum internazionale della Salute), si terrà la tavola rotonda "Io Amo la Vita. Disturbi del comportamento alimentare, alcol, droga: come prevenirli? Come affrontarli?"
All’evento, moderato da Olimpia Troili, interverranno importanti esponenti del mondo sanitario e delle istituzioni quali:
- Prof. Antonio Spataro, Direttore Sanitario Coni Istituto di Medicina e Scienza dello Sport,
- Dott.ssa Silvia Chiassai, Psicoterapeuta Università degli Studi di Siena, Dott.ssa Lia Pulimeno, Presidente Ordine Infermieri Collegio Romano,
- On.le Michele Baldi, Capogruppo della Lista Civica Nicola Zingaretti e membro della Commissione consiliare cultura, diritto allo studio, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili,
- Prof. Giulio Maira, Neurochirurgo Senior Consultant presso l’Istituto Clinico Humanitas di Milano.
“Non è un caso che questo incontro avvenga alla vigilia della Giornata Internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Questa è certamente la migliore occasione per promuovere le iniziative sull’abuso di droghe e alcol e sui disturbi del comportamento alimentare che ho portato avanti in ambito regionale” dichiara Baldi.
“Il nostro cervello è un organo estremamente complesso, costituito da milioni di miliardi di neuroni e di connessioni. Ma è anche un organo fragile, che raggiunge la sua completa e complessa maturazione intorno ai 20 anni di etá. Le funzioni cerebrali, per mantenersi efficienti, richiedono l'integrità di questa complessa struttura, soprattutto nella fase iniziale del suo sviluppo. Oggi sappiamo che droghe ed alcol sono capaci di danneggiare questo complesso meccanismo. Negli ultimi anni, l'uso di droghe e l'abuso di alcol sono diventati un vero e proprio problema sociale e purtroppo sta crescendo il numero di ragazzi colpiti da gravi intossicazioni provocate da droghe sintetiche che la malavita immette sul mercato senza che se ne conosca bene la composizione. Con la disponibilità di esami estremamente sofisticati, oggi possiamo conoscere in che modo e quanto queste sostanze danneggiano il cervello. È nostro dovere far sapere ai giovani quali possibili gravi conseguenze possono portarsi dietro per tutta la loro vita ubriacandosi o drogandosi“ dichiara Maira.
Nessun commento:
Posta un commento