Pranzo di Natale? Quest'anno scegli ricette gustose
senza rinunciare al benessere
Tradizione, modernità e raffinatezza: ecco il mix perfetto per un menù che stupisce. La Bresaola della Valtellina IGP può essere
il "fil rouge" per ricette appetitose ed equilibrate
Milano, 18 dicembre 2013 - Non è più soltanto un pensiero comune, ma una verità scientifica. Mangiare in famiglia aiuta a compiere scelte alimentari più salutari. L'ultima conferma è arrivata qualche mese fa dagli Stati Uniti: se si pranza tutti insieme tra le mura domestiche, ne traggono beneficio sia i bambini che gli adulti. Una sintesi di oltre 60 pubblicazioni, presentata durante l'ultima edizione del congresso dell'American Society for Nutrition, ha evidenziato che mettersi a tavola con la propria famiglia favorisce una maggiore assunzione di frutta, verdura e di cibi ricchi di calcio e vitamine.
NATALE CON…LA BRESAOLA DELLA VALTELLINA IGP - Il pranzo più importante dell'anno si avvicina. Il giorno di Natale, per molte famiglie, rappresenta l'occasione per riunirsi e ritrovarsi assieme a tavola, magari dopo diverso tempo lontani. Ecco perché la scelta del menù da servire il 25 dicembre inizia a delinearsi con diverse settimane di anticipo. Tante le esigenze da conciliare: il gusto con la raffinatezza, la tradizione con la modernità e la praticità, possibilmente senza rinunciare all'equilibrio nutrizionale.
Un aiuto, in tal senso, può arrivare dalla Bresaola della Valtellina IGP. Senza trascurare i necessari apporti di altri nutrienti - soprattutto di fibra e vitamine attraverso le fonti vegetali -, la qualità del prodotto, il gusto inconfondibile, la leggerezza e la grande versatilità della Bresaola della Valtellina IGP permettono di realizzare grandi ricette, a tutto pasto, in grado di soddisfare anche i palati più esigenti.
Qualche esempio? L'antipasto, innanzitutto. Perché non iniziare con un invitante cupcake valtellinese? Si tratta di una realizzazione che fonde due alimenti tipici della Valtellina, il grano saraceno e la Bresaola della Valtellina IGP. Per preparare questo piatto - ideato seguendo il successo dei celebri dolci statunitensi - basterà poco più di mezz'ora.
Servirà qualche minuto in più, invece, per portare a tavola un primo che rappresenta un'elaborazione gustosa di una tipica ricetta italiana: le lasagne che, seppure declinate in modo diverso, rientrano a pieno titolo nel pranzo di Natale.
Con le lasagne al grano saraceno si soddisferà il gusto dei più grandi e dei più piccoli in maniera nutriente ma, al tempo stesso, equilibrata.
Rispetto al classico piatto emiliano, infatti, le lasagne preparate con la Bresaola della Valtellina IGP, gli spinaci e la zucca permettono di fare il "pieno" di vitamine e sali minerali: nutrienti i cui apporti, soprattutto in queste occasioni, rischiano di essere trascurati in nome del gusto.
Infine il secondo. Ovvero: tartare di Bresaola della Valtellina IGP. Un modo efficace, semplice e di effetto per fare bella figura con pochi, ma gustosi ingredienti.
Nato il 23 maggio 1998, il Consorzio per la tutela del nome Bresaola della Valtellina associa 15 produttori di Bresaola della Valtellina IGP. La denominazione protetta e il simbolo IGP sono utilizzati esclusivamente dai produttori della provincia di Sondrio, che si attengono al rigoroso Disciplinare di Produzione. In stretta collaborazione con l'Organismo di controllo CSQA Certificazioni srl di Thiene (Vicenza) e con l'Ispettorato per il Controllo della Qualità e Repressione Frodi dei prodotti agroalimentari, facente capo al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, il Consorzio garantisce la provenienza del prodotto, ne promuove l'immagine e lo salvaguardia da imitazioni e contraffazioni.
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