Farmaci: provvedimento cautelativo Aifa
GEYMONAT, TEMPESTIVA RIORGANIZZAZIONE AZIENDALE
«AVVIATA NUOVA GESTIONE CONTROLLO QUALITÀ»
A seguito del provvedimento Aifa che, a scopo cautelativo, ha effettuato un'azione di monitoraggio su taluni lotti di farmaci prodotti da Geymonat - che potrebbero essere nuovamente disponibili sul mercato, successivamente all'esito delle analisi condotte dall'Istituto Superiore di Sanità - il presidente del gruppo chimico-farmaceutico di Anagni, Giuseppe Salvia, ci tiene a chiarire la posizione dell'azienda, precisando alcuni aspetti della vicenda emersa proprio in questi giorni.
«La Geymonat ha tempestivamente provveduto a riorganizzare i reparti strategici aziendali con l'inserimento di tre nuovi tecnici di qualificata competenza ed esperienza nelle funzioni di "Persona Qualificata", responsabile "Controllo Qualità" e responsabile "Assicurazione Qualità" - sottolinea Salvia - che rappresentano la nuova ossatura della nostra azienda, a garanzia della qualità della produzione - che continua ad essere attiva - e in adempimento alle normative nazionali e internazionali. Abbiamo inoltre affidato un incarico a una società specializzata nel monitoraggio delle strutture tecnico-produttive in ambito farmaceutico. Stiamo gestendo le ispezioni che inevitabilmente avvengono allorché in una struttura farmaceutica vi è l'ingresso di nuove persone qualificate e dei loro più stretti collaboratori, ma siamo certi che le risorse individuate riusciranno a gestire con estrema professionalità le criticità emerse in questo delicatissimo momento. Ci teniamo a precisare che la nostra azienda ha ripreso la normale attività di produzione e distribuzione di lotti sottoposti a rigidi controlli e assolutamente a norma».
Il presidente di Geymonat ricorda che, il provvedimento adottato dall'Aifa in via precauzionale, fa riferimento esclusivamente ad alcuni lotti di medicinali in corso di validità e non ai singoli prodotti che da anni vengono distribuiti sotto il rigido controllo delle autorità preposte: «Siamo fiduciosi nell'operato dell'Aifa che, siamo certi, condurrà i dovuti approfondimenti in tempi brevi - continua Salvia - per non mettere a rischio l'operatività di un'azienda italiana che da ben 85 anni è presente sul mercato farmaceutico. Ritengo doveroso scusarmi a nome mio e della mia azienda per il disagio e le incertezze che questi eventi stanno generando fra i medici, farmacisti e consumatori: quel circuito sanitario che la Geymonat, da sempre, ha considerato essere destinatario della massima attenzione per meritarne considerazione e fidelizzazione».
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