La malattia di un figlio è la prova più crudele e innaturale che un papà e una mamma possano affrontare. Colpisce senza discriminazioni. Non guarda la classe sociale o la provenienza. Ma quando ad essere colpita è una famiglia poco abbiente, alla sofferenza si aggiunge la disperazione di non farcela. Perché, a volte, per ricevere una cura adeguata, bisogna affrontare un lungo viaggio.
Ogni anno, in Italia, circa 1.000 bambini e adolescenti si ammalano di tumore; un bambino ogni 8 ore. Un dato che fa riflettere e che dà la misura del bisogno di tante famiglie. I periodi di cura sono spesso lunghi: le famiglie si spezzano, le mamme dormono in macchina o su una sedia per giorni, i fratelli sentono il distacco lacerante.
Il “Progetto Home” dell’Associazione Trenta Ore per la Vita, in collaborazione con la FIAGOP (Federazione Italiana Associazioni Genitori Oncoematologia Pediatrica), assicura ai bambini e agli adolescenti malati di tumore il diritto alle cure migliori possibilmente rimanendo a casa propria e quando ciò non fosse possibile, garantisce ai malati e alle loro famiglie una casa lontano da casa.
Sono tre le tipologie di intervento: sarà ristrutturato il reparto di oncoematologia pediatrica dell’Ospedale Annunziata di Cosenza; saranno realizzate case di accoglienza provviste di mini appartamenti per venire incontro ai bisogni di tanti piccoli pazienti e dei loro genitori costretti a emigrare per curarsi (Modena, Pisa e Bari); e saranno costruiti centri di riabilitazione extra-ospedalieri per bambini e adolescenti (Pescara e Pisa).
Per vincere la battaglia contro il tumore, bisogna raccogliere il maggior numero di forze possibili.
Dona ora al 45508 con un sms o chiamata da rete fissa.
Insieme faremo sentire #comeacasa i piccoli pazienti dei reparti di oncomeatologia pediatrica.
Dal 7 al 13 aprile saremo presenti sulle reti RAI in collaborazione con il Segretariato sociale.
Qui sotto i dettagli della nostra presenza.
Associazione Trenta Ore per la Vita onlus tel. 39 06.39725783-5571 email: associazione@trentaore.org | |
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Redazione del CorrieredelWeb.it
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