RETE CIVICA SALUTE, ENTRANO IN SQUADRA I 150 DOCENTI DI SCIENZE MOTORIE
CATANIA – La Rete civica della salute cresce e si rafforza: entrano, infatti, a far parte della squadra i centocinquanta docenti di Scienze Motorie delle Scuole secondarie della provincia di Catania.
Ad annunciarlo è stato il presidente della Conferenza dei Comitati consultivi delle Aziende sanitarie siciliane Pieremilio Vasta, che nel percorso di presentazione della Rete ha incontrato il coordinamento dei docenti rappresentato dal prof. Salvo Scebba, in occasione del corso di Aggiornamento “Scienze motorie è prevenzione”, organizzato da Scebba insieme al Panathlon, al Cus Catania e ai rappresentanti del corso di laurea in Scienze Motorie.
«Cresce la tessitura della Rete civica della salute – afferma Vasta – grazie al supporto che gli insegnanti di Scienze motorie ci offrono: il nostro progetto prevede più livelli e risorse a lavoro, in questo quadro i docenti diventeranno Riferimenti Civici del Sistema Sanitario Regionale mettendo così la scuola al centro della Rete Civica della Salute. Chi se non loro, che rappresentano un riferimento per i più giovani e con preparazione e la giusta sensibilità promuovono, quotidianamente, la tutela della salute». In merito alla contrazione d’orario didattico lamentata dalla disciplina in occasione dell’incontro, Vasta avanza anche la proposta «di un’intesa tra gli assessorati regionali della Salute e della Pubblica Istruzione per un progetto strategico di attività didattica integrativa sui temi dell’educazione sanitaria» .
Il percorso sperimentale di promozione della Rete Civica della Salute intende infatti potenziare la comunicazione e l’assistenza sanitaria informando e sensibilizzando i singoli cittadini sul corretto utilizzo dei servizi, grazie a un grande network di comunicazione pubblica, in cui far transitare informazione istituzionale utile al buon uso dei servizi sanitari e alla prevenzione attraverso più corretti stili di vita.
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