Si svolgerà domani, mercoledì 9 Ottobre 2013, alle ore 10,00 presso il CPO – Centro Paraplegici Ostia – in Viale Vega 3 (di fronte alla fermata della Metropolitana Stella Polare), l'Assemblea Pubblica autoconvocata sulla Delibera Capitolina 355/2012 relativa alla riforma dell'Assistenza Domiciliare per persone con disabilità di Roma.
L'incontro si rende necessario a fronte della disinformazione – talmente imponente da rasentare spesso i contorni della leggenda metropolitana – che circola sul provvedimento tanto da non rendere consapevoli i cittadini romani dei diritti che la delibera in oggetto offre ai disabili della Capitale e alle loro famiglie.
Sarà presente Michele Colangelo, che ha partecipato attivamente alla stesura della Delibera come portavoce delle Consulte Handicap del Comune di Roma e che illustrerà in particolar modo le innovazioni che la Delibera rappresenta oltre a come accedere ai servizi che essa offre a sostegno di una delle fasce più fragili della cittadinanza di Roma.
L'Assemblea si è resa inoltre necessaria per l'evidente mancata applicazione di una Legge territoriale da parte di numerosi Municipi romani che, a fronte di un documento chiaro ed univoco, stanno applicando – e in alcuni casi non applicando affatto – una norma che si rivolge soprattutto al benessere delle famiglie con disabilità e che, nel contempo, permetterebbe di ottimizzare risorse sempre più scarse. La mancanza di fondi è infatti la motivazione con la quale alcuni Municipi non procedono al pagamento dei servizi di assistenza indiretta (quella gestita direttamente dai cittadini) mettendo le famiglie che devono anticipare il pagamento degli operatori dei servizi domiciliari, in seria difficoltà, ma che ha motivato anche, ma solo in forma verbale, la riduzione o addirittura l'interruzione del servizio di assistenza diretta (quella gestita dai Municipi attraverso le Cooperative) in modo arrogantemente unilaterale, senza confronto ne' comunicazioni ufficiali di sorta con i diretti interessati.
I cittadini romani sono quindi invitati ad intervenire anche per segnalare sia criticità che eventuali buone prassi applicate dai Municipi romani in relazione alla Riforma, con l'intento di arrivare alla piena applicazione, e in modo univoco su tutto il territorio, di un provvedimento voluto dai cittadini e da numerose Associazioni che hanno sottoscritto il documento che ha portato la Giunta Capitolina a deliberare sul delicato argomento.
Sarà presente Michele Colangelo, che ha partecipato attivamente alla stesura della Delibera come portavoce delle Consulte Handicap del Comune di Roma e che illustrerà in particolar modo le innovazioni che la Delibera rappresenta oltre a come accedere ai servizi che essa offre a sostegno di una delle fasce più fragili della cittadinanza di Roma.
L'Assemblea si è resa inoltre necessaria per l'evidente mancata applicazione di una Legge territoriale da parte di numerosi Municipi romani che, a fronte di un documento chiaro ed univoco, stanno applicando – e in alcuni casi non applicando affatto – una norma che si rivolge soprattutto al benessere delle famiglie con disabilità e che, nel contempo, permetterebbe di ottimizzare risorse sempre più scarse. La mancanza di fondi è infatti la motivazione con la quale alcuni Municipi non procedono al pagamento dei servizi di assistenza indiretta (quella gestita direttamente dai cittadini) mettendo le famiglie che devono anticipare il pagamento degli operatori dei servizi domiciliari, in seria difficoltà, ma che ha motivato anche, ma solo in forma verbale, la riduzione o addirittura l'interruzione del servizio di assistenza diretta (quella gestita dai Municipi attraverso le Cooperative) in modo arrogantemente unilaterale, senza confronto ne' comunicazioni ufficiali di sorta con i diretti interessati.
I cittadini romani sono quindi invitati ad intervenire anche per segnalare sia criticità che eventuali buone prassi applicate dai Municipi romani in relazione alla Riforma, con l'intento di arrivare alla piena applicazione, e in modo univoco su tutto il territorio, di un provvedimento voluto dai cittadini e da numerose Associazioni che hanno sottoscritto il documento che ha portato la Giunta Capitolina a deliberare sul delicato argomento.
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