Weekend sulle piste da sci?
I nutrizionisti avvertono: fate scorta di proteine
La Bresaola della Valtellina IGP è l'alimento ideale per una giornata da trascorrere sulla neve, grazie alla facile digeribilità e all'apporto di proteine e amminoacidi ramificati
Milano, 25 novembre 2013 - Dieta ed esercizio fisico: dalle due raccomandazioni non si può prescindere, se l'obiettivo è mantenere una buona forma. Qualsiasi sport, in tal senso, è d'aiuto, ma diverse pubblicazioni hanno evidenziato in particolare i benefici dell'attività fisica praticata all'aria aperta. Secondo uno studio italiano appena apparso su Public Health, i bambini che vivono fuori città praticano più sport outdoor e hanno meno massa grassa rispetto ai coetanei residenti in aree urbane. Un dato che fa il paio con quanto emerge da una ricerca pubblicata su Plos One, secondo cui trascorrere quattro giorni all'aria aperta, in assenza di supporti multimediali, ha effetti positivi sull'attività cerebrale, aumentando la creatività. Via libera, dunque, agli sport invernali per mantenere uno stile di vita attivo anche alle basse temperature.
SPORT INVERNALI E ALIMENTAZIONE – Sci, alpino e di fondo, snowboard, pattinaggio e hockey animeranno i fine settimana, almeno per i prossimi tre mesi. Senza dimenticare la parentesi delle vacanze natalizie, che per molti rappresenteranno l'occasione giusta per trascorrere qualche giorno in montagna. Ma attenzione ad abbinare allo sport invernale una corretta alimentazione: le esigenze alimentari, infatti, cambieranno di conseguenza. «Il bisogno di nutrienti durante la stagione fredda aumenta soprattutto per gli sportivi occasionali che, in un solo giorno, possono svolgere attività fisica anche per sei ore di seguito - afferma Carlo Pedrolli, nutrizionista dell'U.O.S. di Dietetica e Nutrizione Clinica all'ospedale Santa Chiara di Trento -. In questi casi serve più energia, ma in particolare è necessaria una quota aggiuntiva di proteine. La Bresaola della Valtellina IGP costituisce un integratore naturale, gustoso, equilibrato e adatto per tutta la famiglia».
LA BRESAOLA DELLA VALTELLINA IGP: UN CARBURANTE D'ECCELLENZA - Adatto a qualsiasi ora della giornata, il celebre salume valtellinese è particolarmente indicato per un pranzo leggero e nutriente da consumare direttamente sulle piste da sci o per la merenda del pomeriggio. «Sono due momenti che presentano esigenze nutrizionali differenti - prosegue Pedrolli -. A pranzo un panino da 50 grammi, accompagnato da 75 grammi di Bresaola della Valtellina IGP, permette di assicurarsi la quota massima quotidiana di cinque grammi indicata per gli amminoacidi ramificati (valina, isoleucina e leucina, ndr). Si tratta di nutrienti, che l'uomo non sintetizza e deve necessariamente assumere attraverso la dieta, responsabili della rigenerazione muscolare dopo uno sforzo fisico. Per questo una merenda a base di Bresaola della Valtellina IGP assicura un recupero rapido e contribuisce all'aumento della massa muscolare».
La Valtellina è una delle mete più ambite da chi pratica gli sport invernali: per la qualità delle infrastrutture, il colpo d'occhio dei paesaggi e l'offerta gastronomica in cui spicca la Bresaola della Valtellina IGP. Chi ama tenersi in forma sulla neve deve considerare che il fabbisogno energetico di una giornata trascorsa sugli sci è maggiore rispetto ai momenti trascorsi in famiglia o in ufficio. Ma, allo stesso tempo, è importante che l'aumentata richiesta di energia non appesantisca l'organismo. Le proteine da assumere devono essere di elevata qualità, cioè contenere una buona quantità di amminoacidi essenziali. In questo senso la Bresaola della Valtellina IGP è un alimento pratico ed efficace.
RICETTA - Pranzo, merenda e cena. Dopo una giornata trascorsa sulle piste, si può fare il pieno di nutrienti e gusto con una ricetta adatta alle fredde serate invernali: il risotto mantecato con la Bresaola della Valtellina IGP. Una porzione fornisce 476 chilocalorie, l'equivalente speso con un'ora di sci, e quasi la metà dell'apporto proteico consigliato giornalmente: davvero la ricetta ideale per completare una giornata di sport intenso all'aria aperta!
L'alta digeribilità, l'elevato contenuto proteico (33 grammi per 100 grammi di prodotto) e un trascurabile tenore di grassi (appena il 2%) fanno della Bresaola della Valtellina IGP un alimento sano, per la popolazione in generale e per gli sportivi.
Nato il 23 maggio 1998, il Consorzio per la tutela del nome Bresaola della Valtellina associa 15 produttori di Bresaola della Valtellina IGP. La denominazione protetta e il simbolo IGP sono utilizzati esclusivamente dai produttori della provincia di Sondrio, che si attengono al rigoroso Disciplinare di Produzione. In stretta collaborazione con l'Organismo di controllo CSQA Certificazioni srl di Thiene (Vicenza) e con l'Ispettorato per il Controllo della Qualità e Repressione Frodi dei prodotti agroalimentari, facente capo al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, il Consorzio garantisce la provenienza del prodotto, ne promuove l'immagine e lo salvaguardia da imitazioni e contraffazioni.
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