Per ora il prezzo è fisso, imposto direttamente dalla Nuova Zelanda.Si tratta di una mela unica al mondo, per peculiarità di gusto e aspetto: fresca e salutare, ricca di vitamine e sali minerali. Con un grado zuccherino superiore alla media, si distingue anche per croccantezza e succosità e il colore rosso brillante, naturalmente lucido, tipico delle Gala, da cui ha ereditato il 70% del suo patrimonio genetico.Finora la mini-mela era prodotta solo in Nuova Zelanda, oggi sono appena partite le coltivazioni in Stati Uniti e Sudafrica, pertanto, fino al 2017, in Italia sarà disponibile solo nel periodo aprile/ottobre. Dal 2018, con l'entrata in produzione delle coltivazioni valtellinesi, si potrà invece contare sull'offerta di prodotto per 12 mesi l'anno, proprio grazie all'alternanza tra i due emisferi. Nel Regno Unito e a Taiwan, dove è commercializzata dal 2010, ha riscosso un successo superiore alle aspettative.Per Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti"è un packaging innovativo che permette di portare la frutta con sé e consumarla fuori casa, che attrae anche chi non sceglierebbe un frutto per la propria pausa snack.
Lecce, 13 giugno 2014
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