La situazione è molto grave: "I bambini hanno avuto nausea, vomito, lacrimazione, capogiri. E nel sangue di alcuni di loro è stato trovata carbossiemoglobina elevata (2,5%)". La Regione Lombardia ha approvato una legge per limitare l'indice di pressione a 160.000 metri cubi di rifiuti per km quadrato, mutuandola dall'attuale pressione ambientale di Montichiari, tale proposta è ferma per i ricorsi delle aziende.
Le lezioni sono riprese il giorno dopo nonostante il persistere di cattivi odori. E, dopo il ponte del primo novembre, i bambini torneranno a scuola senza alcuna garanzia per la loro salute.
Infatti gli esiti degli accertamenti eseguiti da ARPA Lombardia non sono stati ancora resi noti, neppure nel corso della seduta della Commissione ambiente del Comune di Montichiari (BS), convocata il 26 ottobre dal consigliere M5S Rossi Paolo e da altri 4 consiglieri di minoranza per chiedere al Sindaco di riferire in merito ai malori e in cui era presente Arpa, ATS e il deputato M5S Alberto Zolezzi. In particolare ARPA non ha reso noto l'esito del campionamento per acido solfidrico (può essere mortale in pochi minuti a elevate concentrazioni).
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