Roma, 17 Settembre 2014. Era l'anno 2003 quando fu approvata la legge n.50 su "Monitoraggio della spesa farmaceutica e specialistica a carico del SSN". Si introdusse la ricetta standardizzata che poi doveva anche essere dematerializzata. I 600 milioni di ricette annuali dovevano scomparire per essere sostituti da codici trasmessi via computer, tablet e smartphone coinvolgendo medici, farmacie e Asl.
E' evidente che la dematerializzazione delle ricette comportera' minori costi e migliori controlli con risparmio per il SSN. In epoca di "spending review", ovvero di razionalizzazione della spesa, il contributo all'informatizzazione del sistema delle ricette dovrebbe essere gia' completato. Dovrebbe, appunto. Nella Regione Lazio sono ancora in fase di preparazione. Abbiamo sollecitato il presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti, a passare dalla fase di preparazione a quella operativa. Razionalizzare, non ridurre, la spesa sanitaria dovrebbe essere l'obiettivo per una migliore sanita' pubblica.
Primo Mastrantoni, segretario Aduc
Associazione per i diritti degli utenti e consumatori
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